"Bisogna adattarsi". Oppure no? A che cosa, esattamente? Qual è l'imperativo dell'età neoliberista?
La filosofa politica francese Barbara Stiegler si interroga sulla necessità di assecondare il cambiamento che informa e domina la società odierna.
La sua riflessione richiama i dettami dell'evoluzionismo darwiniano, dottrina potente e strutturata che ha guidato il progresso, e segue il percorso tracciato dai teorici del neoliberalismo, da un lato, come l’americano Walter Lippmann fautore di una trasformazione sociale tramite le istituzioni, e del pragmatismo dall'altro, con la grande figura di John Dewey teorico della mobilitazione dal basso.
In uscita il prossimo 8 settembre per la Collana Zolle, sempre per i tipi di Carbonio Editore che di Stiegler ha già pubblicato nel 2021 il pamphlet La democrazia in pandemia, questo nuovo, interessante saggio di filosofia politica analizza la necessità di assecondare (o meno) i bisogni della biopolitica.
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